In che modo la Blockchain e l’Intelligenza Artificiale sono collegate tra loro?
Il sistema Blockchain è una tecnologia strutturata come una catena di blocchi in cui ogni nodo della rete, ovvero ogni dispositivo connesso, ha la possibilità di accedere a database e usufruire delle informazioni al loro interno. La modifica di queste informazioni, o transazioni, è possibile solo al raggiungimento del consenso tra i nodi.
Questa tecnologia è quindi completamente decentralizzata, non necessita infatti di nessun ente centrale che legittimi e permetta le azioni e le modifiche; esse vengono rese valide da algoritmi matematici.
Le informazioni sono trasmesse rapidamente e in maniera del tutto sicura.
Questo rappresenta proprio uno dei punti di legame fondamentali tra la blockchain e l’intelligenza artificiale. Per trasmettere e condividere le informazioni, un sistema di IA necessita di una tecnologia rapida e sicura. Ecco perché al giorno d’oggi viene utilizzata sempre più questa tecnologia per raggiungere i vari scopi che si prefigge l’IA.
Cerchiamo di analizzare i settori dove troviamo principalmente relazioni tra AI (Artificial Intelligence) e blockchain.
Uno dei campi principali di applicazione della blockchain è il settore finanziario, uno dei primi ambiti in cui questa tecnologia si è sviluppata ed è cresciuta. Dopo l’esplosivo interesse per il Bitcoin, una criptovaluta che utilizza proprio la blockchain per legittimare le transazioni, le banche e gli istituti finanziari hanno deciso a loro volta di investire in questa tecnologia.
Non solo le banche ma anche le assicurazioni si stanno indirizzando verso un legame sempre più forte tra intelligenza artificiale e blockchain. Un sistema di questo genere, collegando i vari enti assicurativi e finanziari, ha la possibilità di rendere tutte le transazioni più veloci, sicure e controllabili.
L’interesse verso la blockchain da parte di enti finanziari e assicurativi porta chiaramente grandi vantaggi. Innanzitutto una maggiore sicurezza nelle transazioni ed una maggiore rapidità.
Anche le comunicazioni con la banca saranno più veloci ed efficaci, grazie ad un sempre maggiore ricorso alle chatbot. Queste chat sono gestite da algoritmi di IA, ma permettono comunque di avere conversazioni “umane” ed esaustive, rispondendo a tutte le domande del cliente. Attraverso il machine learning, il dispositivo continuerà ad apprendere dalle varie richieste e quesiti degli utenti, migliorando costantemente l’operato.
Un grande vantaggio derivante da questo legame è infatti il miglioramento dei servizi per il cliente e dei prodotti offerti.
La struttura della blockchain risulta quindi il campo lavorativo adatto per l’intelligenza artificiale. Le parole chiave sono infatti velocità, sicurezza e tracciabilità.
Oltretutto, uno degli aspetti più interessanti dell’IA è il machine learning. Ovvero la capacità della macchina di imparare costantemente, incrementando e migliorando così le prestazioni. Per fare ciò le informazioni devono però essere trasmesse con grande rapidità.
Ecco perché è necessaria una struttura che garantisca una rapida condivisione di informazioni.
Un altro fattore che lega l’intelligenza artificiale con la blockchain è l’aspetto più “fisico”, se così si può definire. La condivisione di informazioni che avviene all’interno della blockchain fra i nodi del sistema assomiglia molto al funzionamento della mente umana, con i collegamenti tra neuroni. Così come nella catena di blocchi non c’è bisogno di un ente centrale che gestisca questo scambio (le operazioni vengono infatti legittimate dai nodi stessi e da algoritmi matematici), allo stesso modo i neuroni permettono gli scambi all’interno del cervello umano.
Dato che l’intelligenza artificiale cerca di imitare il più possibile la mente umana, il legame tra questi due sistemi diviene sempre più stretto.
Anche l’Industria 4.0 potrà subire dei grandi cambiamenti e sviluppi, traendo profitto dal legame tra blockchain e intelligenza artificiale.
Le modalità di produzione stanno cambiando: una sempre più intensa digitalizzazione, interconnessione tra i macchinari e condivisione di informazioni in tempo reale. Questa è la rivoluzione 4.0.
Le aziende si stanno ormai avviando verso questa rivoluzione diventando intelligenti e dirigendosi verso la smart manufacturing.
Proprio per favorire questa grande rivoluzione tecnologica, si sta iniziando a sfruttare la Blockchain. Questa potrà rendere, ad esempio, più sicura e rapida la comunicazione tra i dispositivi connessi. E in generale, la catena di blocchi potrà rappresentare un grande aiuto per tutto il settore legato alla smart manufacturing e all’Industria 4.0.
Ormai le aziende e le imprese si stanno indirizzando sempre più verso una continua digitalizzazione. L’Intelligenza Artificiale, la Blockchain e l’Internet of Things stanno prendendo sempre più spazio all’interno delle realtà aziendali. Lo sviluppo, la sperimentazione e l’innovazione di queste tecnologie è un aspetto essenziale della rivoluzione 4.0 in atto.
Prova di questo grande interesse, è il fondo messo a disposizione dal Ministero dello Sviluppo Economico proprio per incentivare lo sviluppo tecnologico all’interno delle imprese.